Linee guida n. 3, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti
«Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni»
Approvate dal Consiglio dell’Autorità con deliberazione n. 1096 del 26 ottobre 2016
Aggiornate al d.lgs. 56 del 19/4/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017
I. Indicazioni di carattere generale
1. Ambito di applicazione
2. Nomina del responsabile del procedimento
3. Compiti del RUP in generale
II. Compiti specifici del RUP, requisiti di professionalità, casi di coincidenza del RUP con il progettista o il direttore dei lavori o dell’esecuzione, ai sensi dell’art. 31, comma 5 del Codice dei contratti pubblici
4. Requisiti di professionalità del RUP per appalti e concessioni di lavori
5. Compiti del RUP per i lavori, nelle fasi di programmazione, progettazione e affidamento
5.1. Indicazioni generali
5.2. Verifica della documentazione amministrativa da parte del RUP
5.3. Valutazione delle offerte anormalmente basse
6. Compiti del RUP per i lavori nella fase di esecuzione
7. Requisiti di professionalità del RUP per appalti di servizi e forniture e concessioni di servizi
8. Compiti del RUP per appalti di servizi e forniture e concessioni di servizi
9. Importo massimo e tipologia di lavori per i quali il RUP può coincidere con il progettista o con il direttore dei lavori
10. Importo massimo e tipologia di servizi e forniture per i quali il RUP può coincidere con il progettista o con il direttore dell’esecuzione del contratto
11. Responsabile del procedimento negli acquisti centralizzati e aggregati
12. Entrata in vigore